<<Esistono posti speciali, unici, indimenticabili; ci sono paesi diversi dagli altri, nei quali una semplice passeggiata tra le montagne abitate da alberi, piante e molte specie di animali, può essere un modo per riflettere ed entrare dentro noi stessi, tirando fuori ciò che la quotidianità reprime… >> .
Inizia così “Il Colle di pietra”, il libro scritto da Giovanni De Angelis, veterano della nostra redazione. La storia di questo libro prende spunto dalla vita e usanze di un paese chiamato Collepietro. Dal racconto dell’autore sembrano trapelare le parole della gente che ha vissuto tra le mura di questo borgo medievale, il tutto pervaso dalle emozioni personali che l’autore ha saputo trasmettere attraverso sentimenti genuini di gioia semplice, di una realtà che si trasforma in poesia. Un libro che propone di puntare l’attenzione su quei valori che in una società globalizzata si stanno pian piano perdendo: l’attaccamento alle origini (seppur spesso umili), la salvaguardia delle tradizioni, il valore dell’amicizia, il bello di trovare la felicità nelle piccole cose.
Giovanni, come nasce l’idea di scrivere questo libro?
Il Colle di pietra è il frutto di numerose e indimenticabili vacanze trascorse a Collepietro. E’ un tributo ad un paese che mi ha insegnato molto ed è stato capace di trasmettermi delle emozioni incredibili.
Che emozione si prova a veder pubblicato il proprio libro?
Scrivere un libro è sicuramente una grande emozione e farlo raccontando esperienze vissute lo è stato ancora di più. Rileggendolo sono riuscito a tornare indietro nel tempo rivivendo molti momenti.
Qual è stato il momento più bello di questa esperienza?
Di momenti più belli ce ne sono due: il primo è stato quando ho firmato il contratto con la casa editrice, perché ho avuto la certezza che “Il Colle di pietra” sarebbe diventato “realtà”; il secondo è stato toccare questa realtà con mano, ricevendo le prime copie del libro a casa.
Qual è il messaggio che vuoi trasmettere?
Il messaggio principale è sicuramente la riscoperta di luoghi e valori spesso dimenticati, offuscati da una quotidianità frenetica, che rende ciechi al cospetto di cotanta bellezza.
Leggendo “Il Colle di pietra” ciò che spesso è dato per scontato tornerà ad essere preziosissimo. Un libro che sarà capace di arrivare dritto al cuore, proprio come solo un’emozione, anche se trasmessa, è capace di fare, perché << …in fin dei conti la bellezza sta nelle piccole cose, che diventando grandi grazie a noi, grazie al nostro cuore, che se dentro ha quella splendida cosa chiamata anima, rende tutto più immenso e sensazionale>>.
di Maria Tomassetti e Giovanni De Angelis