La FIFA è invasa dalle Blatte(r)

Quando la corruzione rende marcio lo sport più bello del mondo.

“I Blattoidei (Blattodea) sono un ordine di insetti comunemente noti come blatte o scarafaggi. L’ordine comprende oltre 4000 specie, divise in 6 famiglie. Sono insetti cosmopoliti, diffusi ovunque, tranne ai poli e alle altitudini superiori ai 2000 m.” 

Questo estratto di Wikipedia potrà sembrare al lettore tradizionale totalmente superfluo e inappropriato. “Cosa c’entrano gli scarafaggi con la FIFA? Forse il motivo è che mettono paura…”. Lo so, battuta squallida! Però un nesso, seppur figurato, c’è purtroppo. Come tutti gli studenti fuori sede, anche il sottoscritto ha dovuto affrontare la “battaglia contro le blatte”, tra l’altro adoperando molti spray e creando da solo un buchetto nell’ozono (madre natura, se puoi, perdonami). Perché ho fatto ciò? Perché avere le blatte in casa è tutt’altro che un vanto, è sintomo di sporcizia e di incuria.

Lo stesso sta accadendo alla FIFA, organo internazionale cui compete la gestione amministrativa e non delle questioni più delicate del calcio mondiale. Se il mondiale 2010 si è svolto in Sudafrica, lo si deve alla FIFA. Se verrà introdotta la “GOAL LINE TECHNOLOGY”, la quale consente di verificare con esattezza se la palla è entrata in porta oppure no, il merito sarà della FIFA. Qualcosa conta questa Federazione, o no? Ebbene, anche la FIFA, come casa mia tempo fa, ha problemi di “sporcizia”, ma nel suo caso il male che la devasta è la corruzione, col sospetto che il suo presidente, Joseph Blatter, abbia a che fare con tutti gli scandali denunciati dalla polizia federale degli Stati Uniti (FBI). Tangenti milionarie per Sudafrica 2010, prestiti senza garanzie all’Irlanda per evitare possibili polemiche dopo Francia-Irlanda, finita 1-1 con molti sospetti, ecc. Le accuse, terribili e infamanti, lo portarono circa due settimane fa, per la precisione il 2 Giugno, a presentare le proprie dimissioni (tra l’altro Blatter era appena stato rieletto), ma, a quanto pare, nella giornata odierna lo stesso Sepp le ha ritirate, creando lo sconcerto nel mondo del pallone. È il quotidiano svizzero Schweiz am Sonntag a lanciare l’indiscrezione: Blatter potrebbe decidere di restare alla presidenza della Fifa dopo il sostegno di alcune federazioni Asiatiche e Africane.

Perché questo ripensamento? Cosa c’è dietro alle dimissioni del 2 Giugno? E, soprattutto, cosa succederà alla FIFA nel caso in cui le accuse dovessero risultare più che fondate? Alla giustizia sportiva mondiale l’ardua sentenza, sperando che esista un utilissimo spray anche in questo caso.