Green Mobility: Spostarsi in modo innovativo.

Il “car sharing” è un fenomeno che nel 2016 ha acquistato molta popolarità all’interno delle più grandi città italiane. Possedere un’auto privata in una delle metropoli più trafficate, diventa al giorno d’oggi sempre più complicato e costoso, per via delle spese legate alle automobili, come quelle riguardanti la manutenzione, l’assicurazione, la benzina e i parcheggi. Proprio per questo parecchie aziende offrono un servizio di “car sharing” per permettere al consumatore di poter utilizzare una macchina senza dover andare incontro a tutti questi problemi. Il car sharing consente di utilizzare un’automobile o motociclo su prenotazione, prelevandola e riportandola successivamente al parcheggio. Secondo le stime de “La Repubblica” le due principali aziende che offrono questo servizio, “Car2Go” e “Enjoy”, hanno rispettivamente avuto nel 2016 un aumento dei consumatori pari all’80% e al 400%.

Vi sono anche società che mettono a disposizione dei propri utenti veicoli elettrici e non inquinanti, come “Bee” e “e-vai”. Anche la nostra università è riuscita a rimanere al passo con questa innovazione, offrendo dall’inizio di questo anno accademico un servizio di “car sharing” ecologico ai suoi studenti e al suo personale. Il servizio offerto dalla LUISS si chiama “Green mobility”, e include automobili, biciclette e scooter elettrici. Stando a quanto riportato sul sito ufficiale dell’ateneo, gli studenti LUISS avranno a disposizione un totale di 18 auto elettriche, 24 e-bike e 12 ciclomotori nelle tre sedi dell’Università, a tariffe particolarmente convenienti a confronto delle altre offerte sul mercato. Per usufruire di questo servizio basta registrarsi al sito di “eletricdriveitalia” collegando l’account a una carta di credito o una carta prepagata tra quelle accettate dalla piattaforma di pagamento e successivamente recarsi in uno degli uffici dedicati all’interno delle tre sedi universitarie per validare la registrazione al servizio.

In conclusione, i vantaggi per i consumatori sono vari, e vanno dal non preoccuparsi di dover pagare assicurazione, bollo e benzina al poter parcheggiare senza pagare il ticket orario, entrare nelle zone a traffico limitato (ZTL) e non dover rischiare multe. Il “car sharing” rappresenta anche un vantaggio per la società! Infatti, i veicoli utilizzati dalle aziende di “car sharing” hanno un impatto ambientale di gran lunga inferiore rispetto alla media delle automobili di proprietà, risultando in una minore emissione di gas dannosi per la salute.

A cura di Claudio Giannini